Sulle motivazioni dell'iscrizione a ruolo, il commento dell'Avvocato Nicola Ricciardi

La sentenza 231/2/14 della Commissione Tributaria Provinciale di Pavia stabilisce che l'iscrizione a ruolo priva degli elementi costitutivi della pretesa invocata è illegittima. Essenziale, a questo punto, il commento dell'Avvocato Nicola Ricciardi che tratta in un suo articolo la vicenda: nella fattispecie è accaduto che un atto con cui un Consorzio contestava al contribuente, a mezzo di cartella di pagamento, una pluralità di ruoli, relativi a differenti anni d'imposta, riferiti a contributi consortili, ma l’ente impositore, che non aveva notificato alcun avviso di accertamento, un atto presupposto a quello della riscossione, non aveva motivato in alcun modo il contenuto della pretesa.
Perciò la Commissione ha deciso che il ruolo riguardante i tributi consortili è illegittimo per difetto di motivazione, poiché l’ente impositore non ha provveduto alla previa notifica di un atto impositivo presupposto, e ha richiesto all'esecutività senza enunciare gli elementi costitutivi della pretesa sottostante.